- Oggetto:
- Oggetto:
Modulo Psicometria
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- MED3028C
- Docente
- Dott. Lara Luna MASOERO (Docente Titolare dell'insegnamento)
- Insegnamento integrato
- Crediti/Valenza
- 1
- SSD dell'attività didattica
- M-PSI/03 - psicometria
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di applicare conoscenza e comprensione degli strumenti per la valutazione psicometrica maggiormente utilizzati in ambito neuropsicomotorio seguendo un’impostazione teorica e metodologica tra gli approcci neuropsicologici più tradizionali, con particolare attenzione alle principali metodologie di indagine ed all’ integrazione delle abilità neuropsicologiche all’interno del progetto riabilitativo.
- Oggetto:
Programma
Introduzione alla neuropsicologia,
Neuropsicologia dello sviluppo,
Scale cognitive,
Memoria (teoria, test, riabilitazione),
Funzioni esecutive (teoria, test, riabilitazione).
Gli obiettivi formativi:
conoscenze teoriche,
metodologie di indagine e approccio riabilitativo rispetto alle funzioni neuropsicologiche coinvolte in ambito neuro psicomotorio (con particolare attenzione alla memoria ed alle funzioni esecutive).
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Bibliografia essenziale:
- Elisabetta Ladavas, Anna Berti (2009). Neuropsicologia. Ed. Il Mulino
Bibliografia consigliata:
- Vallar, Papagno (2007) . Manuale di neuropsicologia. Ed. Il Mulino
- McCarthy, Warrington (1992). Neuropsicologia cognitiva. Ed . Raffaello Cortina Editore
- Bisiacchi, Saviolo (2005). Neuropsicologia dello sviluppo. Carocci Editore
- Marzocchi, Valagussa (2011). Le funzioni esecutive in età evolutiva. Ed. FrancoAngeli
- Lezak (2000). Valutazione neuropsicologica. Ed. Edra
- Baddeley A.D. (1986). Working Memory. Oxford: OUP. Trad. Ital. La memoria di lavoro. Milano. Ed Cortina. 1990.
- Klenberg L., Korkman M., Lahti-Nuuttila P. (2001). Differential Development of Attention and Executive Functions in 3- to 12-Year-Old Finnish Children. Developmental Neuropsychology, 20, 407-428.
- Lehto, J.E., Juujärvi P., Kooistra L., Pulkkinen L. (2003). Dimensions of executive functioning: Evidence from children. British Journal of Developmental Psychology, 21, 59-80.
- Miyake, A., Friedman N.P., Emerson M.J., Witzki A.H., Howerter A., Wager T.D. (2000). The unity anddiversity of executive functions and their contributions to complex frontal lobe tasks: A latent variableanalysis. Cognitive Psychology, 41, 49-100.
- St Clair-Thompson H.L., Gathercole S.E. (2006). Executive functions and achievements on nationalcurriculum tests: Shifting, updating, inhibition, and working memory. Quarterly Journal of Experimental Psychology, 59, 745-759.
- Cornoldi, De Meo, Offredi, Vio. Iperattività e autoregolazione cognitiva.Cosa può fare la scuola con il disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Erickson
- Funzioni Esecutive in età prescolare: contributo all’individuazione del costrutto. XXII°Congresso Nazionale A.I.P. Sezio ne di Psicologia dello sviluppo (Padova, 20-22 Settembre 2008).
- Benso (2010) . Sistema attentivo-esecutivo e lettura. Un approccio neuropsicologico alla dislessia. Ed. Leone Verde
- Benso (2004) Neuropsicologia dell'attenzione. Teoria e trattamenti nei disturbi di apprendimento . Edizioni del Cerro
- Benso( 2004). Neuropsicologia dell'attenzione. Teoria e trattamenti nei disturbi di apprendimento . Edizioni del Cerro
- Oggetto: