- Oggetto:
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PROVA FINALE
- Oggetto:
FINAL EXAM
- Oggetto:
Anno accademico 2015/2016
- Codice dell'attività didattica
- MED2856
- Corso di studi
- [f070-c709] TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL'ETÀ EVOLUTIVA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL'ETÀ EVOLUTIVA)
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- --- Nuovo Ordinamento ---
- Crediti/Valenza
- 6
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Tipologia d'esame
- Prova pratica
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame finale, con valore abilitante, comprende la dimostrazione di abilità professionali e la redazione- discussione di un elaborato.
L'esame finale deve valutare non tanto il possesso delle conoscenze, quanto la capacità dello studente di applicarle per sviluppare le competenze professionali previste dallo specifico professionale.
La prova pratica e la discussione dell’elaborato costituiscono l'esame finale e quindi devono essere sostenute contestualmente dallo studente nella stessa sessione.
In base alla normativa vigente l’esame Finale, con valore di esame di stato abilitante alla professione, è organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale (ottobre/novembre, marzo-aprile) e comprende:
a) una prova pratica, che consiste nel dimostrare la capacità di gestire una situazione proposta sotto l’aspetto proprio della professione. La prova riguarda, secondo l'area professionale, una situazione di tipo assistenziale, riabilitativo, tecnico-diagnostico oppure preventivo-socio- sanitario. La prova pratica è intesa a misurare la capacità di applicare le metodologie professionali specifiche a situazioni reali o simulate, con una standardizzazione delle prove per tutti gli studenti.
b) la presentazione di una dissertazione scritta (Tesi), di natura teorico-applicativa o sperimentale, discussa davanti alla Commissione d’Esame.
A determinare il voto di laurea, contribuiscono i seguenti parametri:
a) la media ponderata dei voti conseguiti negli esami curriculari, compresi i voti di tirocinio;
b) i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea alle prove dell’Esame Finale (fino ad un massimo di 10 punti), di cui fino ad un massimo di 5 punti per la prova Teorico-Pratica e fino a 5 punti per Elaborato della Tesi
Il voto complessivo, determinato dalla somma dei punteggi previsti ai punti a) e b) viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero più vicino.
La lode può venire attribuita, con parere unanime della Commissione, ai candidati che conseguano un punteggio finale di 110. Secondo quanto approvato e deliberato dal Consiglio di corso la lode può essere attribuita agli studenti che conseguono il punteggio di 110 ed abbiamo una media dei voti curriculari di almeno 102.
Testi consigliati e bibliografia
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